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Destination wedding photographer
INTRO alla guida

E' caro o costoso?

💭 Perché i fotografi di matrimonio "costano così tanto"?
Una riflessione sincera

Succede spesso: mando il mio listino e ricevo risposte negative.
Lo capisco — organizzare un matrimonio richiede scelte, priorità, e ogni coppia ha un budget diverso da gestire. Ma sento il bisogno di spiegare un po’ meglio cosa c’è davvero dietro ai prezzi di un fotografo professionista.

C’è ancora l’idea che basti una macchina fotografica costosa e un buon computer per fare questo lavoro. Ma la verità è che essere fotografo full-time significa molto di più:

  • Vuol dire dedicarmi al 100% ai miei clienti, con tempo, cura, attenzione, visione.
  • Vuol dire sostenere spese reali, investire in formazione continua, gestire un’attività che ha costi fissi e variabili, come qualsiasi altra professione.

E non è colpa di nessuno se queste cose non si sanno: anche io, se penso a settori che non conosco, non ho idea di cosa si celi dietro al prezzo di un prodotto o di un servizio.


Ecco perché ho deciso di scrivere questa guida: per raccontare in modo semplice e trasparente cosa c’è dietro il lavoro di un fotografo di matrimonio.


Non per giustificarmi, ma per condividere. Perché dietro ogni prezzo c’è una storia, un mestiere, una passione… e un sacco di lavoro invisibile che merita rispetto.

1.Perché la fotografia di matrimonio ha (giustamente) un certo costo?

Lo so, l’ho sentita mille volte:

“Ma davvero, per un solo giorno di lavoro chiedi questa cifra?”

Capisco perfettamente la domanda. Anche io, prima di farlo diventare il mio mestiere, non immaginavo tutto quello che c’è dietro. Ma fidati: non stai pagando “qualche foto”, stai affidando i tuoi ricordi a chi li tratterà come una piccola opera d’arte.

Io ci metto il cuore, l’occhio e pure un bel po’ di rock’n’roll. Non sono solo lì a scattare. Sono lì a raccontare la vostra storia, con anima e visione. E questo comincia molto prima del “sì”.

Spesso mi ritrovo la sera a testare toni di colore o a immaginare come raccontarvi attraverso una palette visiva unica.

Ogni matrimonio per me è una “colonna sonora” da tradurre in immagini.

2.💡Tutto inizia molto prima del grande giorno

La magia inizia mesi prima. Quando ci conosciamo, chiacchieriamo, vi ascolto.

🎤 Ascolto la vostra storia, i vostri desideri, i dettagli che per voi contano.


🎸 Creo insieme a voi una timeline che vi permetta di vivere tutto con serenità, senza corse o stress.


🎬 Studio la luce, la location, i tempi della giornata. Cerco l’armonia tra estetica e emozioni.

3.📸 Il giorno del matrimonio: presente, invisibile, rock

Quel giorno sono ovunque… e da nessuna parte. Vi guardo senza invadere.
Sento quando arriva il momento giusto. Lo riconosco, lo sento vibrare dentro.

Catturo i dettagli che parlano di voi: un gesto, una risata, una lacrima silenziosa.


🎯 So gestire i tempi, gli imprevisti, la luce che cambia, un’improvvisa pioggia.


🖤 Non sono solo la fotografa. Sono anche quella che ti aggiusta il velo, ti passa l’acqua, ti fa ridere quando senti la tensione.

Ma c’è un’altra cosa da dire, e spesso viene sottovalutata:
la giornata di un fotografo di matrimonio non dura 6-8 ore come un lavoro d’ufficio.
Siamo sul campo per 10, 12, a volte 14 ore consecutive — sempre in movimento, sempre vigili, senza mai un vero momento di pausa.

Corriamo, ci abbassiamo, ci spostiamo continuamente con l’attrezzatura addosso, attenti a ogni dettaglio, pronti a cogliere l’attimo anche quando nessuno se ne accorge.
E per chi, come me, si occupa anche di destination wedding, un singolo matrimonio può occupare 3 o 4 giorni, tra spostamenti, sopralluoghi, servizio e rientro.

Quelle date non possono essere assegnate ad altri clienti: sono bloccate solo per voi.
È per questo che la giornata di servizio sul campo rappresenta una parte importante del costo finale.
Perché non è solo una giornata. È un’intensa, totalizzante immersione nel vostro mondo. E io ci entro con tutto il cuore.

Spesso mi ritrovo a fare il nodo alla cravatta allo sposo. – True story

4.🖥️ Dopo il matrimonio: parte la post-produzione
(e non è magia, è lavoro)

Quando voi siete ancora immersi nella dolce euforia del “siamo sposati!”, io accendo il mio computer, preparo la playlist giusta… e inizio a lavorare su centinaia (a volte migliaia) di immagini.

  • 🎧 Le seleziono una per una. Come un DJ che crea la scaletta perfetta, io creo la narrazione visiva della vostra giornata.
  • 🎨 Ogni immagine viene editata con cura maniacale. Niente filtri automatici, niente scorciatoie: solo attenzione, gusto, occhio e tanto amore.
  • 🎛️ Lavoro su luci, colori, contrasti, uniformo gli scatti tra loro perché tutto abbia un’anima coerente e racconti una storia vera.

E NO, non si fa in un pomeriggio davanti al computer con un caffè in mano.
Solo per la selezione iniziale impiego in media due giorni pieni, dove scremo, confronto, scelgo con attenzione le immagini che davvero parlano.
Poi arrivano altri 3 o 4 giorni full-time per la post-produzione completa della gallery. E ogni gallery è diversa: le luci cambiano, le atmosfere anche. Serve tempo per trovare l’equilibrio perfetto.

📦 Alcuni fotografi delegano questa parte a studi esterni specializzati — è un’opzione legittima, ma ha un costo. Io preferisco farlo personalmente, perché ogni scatto che consegno deve avere il mio tocco, il mio sguardo.

💾 E ovviamente faccio più backup di un astronauta in missione: le vostre foto devono essere al sicuro, sempre.

Questo processo rappresenta almeno il 50% del mio lavoro totale su un matrimonio, ma spesso è la parte meno visibile.
Eppure, è lì che la vostra storia prende forma.

5.Dietro la macchina: attrezzatura, formazione e tanta, tanta passione

Non si scatta solo con il cuore. Anche con la testa, la tecnica e gli strumenti giusti.

📷 Lenti luminose, macchine affidabili, luci da portare ovunque, batterie, backup, memory card, software originali e aggiornati.
🎓 Mi aggiorno costantemente: corsi, workshop, community di fotografi, ispirazioni visive, viaggi.


🧠 Ogni anno reinvesto una parte del mio lavoro in formazione e nuove tecnologie.


🎸 Perché chi si ferma, si spegne. E io voglio continuare a suonare forte.

6.💸 La parte meno romantica del mio lavoro? Le tasse
(e tutto quello che ci gira intorno)

Okay, lo ammetto: questa è probabilmente la parte più noiosa (e frustrante) del mio mestiere.
Ma anche una delle più importanti.

Quando parliamo del prezzo di un servizio fotografico, spesso ci si dimentica che il compenso che vedete scritto sul preventivo non è mai quello che finisce nelle mie tasche.

No, davvero.
Da quel numero devono essere sottratte tutte le spese vive di cui abbiamo già parlato (attrezzatura, software, viaggi, formazione, assistenti, post-produzione…)
E poi arrivano loro: le tasse.

In Italia, chi lavora come libero professionista sa bene che la partita IVA non è un giocattolo.
Anche in regime forfettario (come nel mio caso), tra contributi INPS, imposte, commercialista, consulenze legali e varie ed eventuali, la percentuale di guadagno reale si riduce parecchio.
A volte, vi giuro, il guadagno orario netto non arriva neanche a quello di un lavoratore generico con paga minima.

Eppure tutto questo è necessario:
perché lavorare in modo professionale e trasparente, nel rispetto della legge e dei clienti, è una scelta di responsabilità.
Significa garantire contratti, tutele, chiarezza e qualità.
E anche se pagare il commercialista non è mai una gioia… sapere di offrire un servizio legale, serio e sicuro per chi si affida a me mi fa sentire fiera del mio lavoro.

📌 Per questo vi invito, sempre, a verificare che il fotografo che state per ingaggiare abbia una partita IVA regolare e attiva.
Perché la professionalità si vede anche da questi dettagli. Anche da quelli che nessuno vede.

7.💥 Non è solo una foto.
È la vostra storia.
È il vostro mondo.

Scegliere un fotografo non è come scegliere un bouquet o una location.

È scegliere chi avrà l’onore, ma SOPRATTUTTO la responsabilità di raccontare l’unica cosa che resterà per sempre: i vostri ricordi.

🌹 Scegliete qualcuno che vi faccia sentire a vostro agio.
🖤 Scegliete qualcuno che sa emozionarsi ancora ogni volta.
⚡ Scegliete qualcuno che ci metta l’anima. Io lo faccio, ogni volta. Sul serio.

Se sentite che potrei essere quella persona, scrivetemi.
Sarò felice di conoscervi e di raccontare la vostra storia… con un pizzico di follia e un’anima rock.

8.🤘 In conclusione

Spero che questo piccolo viaggio nel dietro le quinte del mio lavoro vi abbia aiutato a guardare il listino di un fotografo con occhi un po’ diversi.
Non si tratta solo di numeri, ma di ore invisibili, scelte consapevoli, responsabilità, impegno, passione.
E sì, anche di sogni — i vostri e i miei.

Perché quando si lavora con l’anima, ogni scatto è molto più di un semplice click.
È tempo, esperienza, cura… è tutto quello che serve per rendere i vostri ricordi qualcosa di prezioso e autentico.

Se siete curiosi di sapere come lavoro, cosa includo nei miei servizi e quali possibilità ho pensato per voi,
🎯 potete dare un’occhiata al mio listino prezzi cliccando qui sotto.

E se qualcosa vi risuona dentro, scrivetemi.
Io sono qui, pronta ad ascoltarvi — e a raccontarvi come meritate.

Grazie per il vostro tempo
ROCK ON!

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